C’è poco da dire, leggendo i numeri dei bilanci relativi al secondo trimestre dei giganti della Silicon Valley ci si rende conto di quanto sia inarrestabile il loro progresso, lontano anni luce da ogni possibilità concreta di paragone con analoghe realtà nel resto del mondo.
La quantità di denaro che riescono a catalizzare con i loro servizi, offre loro potenzialità enormi impedendo ogni possibilità concreta di concorrenza.
Tutto quello che si può considerare “generalista” nel web, quindi i servizi rivolti alla massa degli utenti ormai è “cosa loro” e nulla si può fare per contrastarli. Non v’è più e non vi potrà mai essere reale concorrenza e le iniziative in tal senso appaiono ridicole.
Pensiamo ad esempio al famigerato “motore di ricerca europeo”, Qwant, presentato in pompa magna con tanto di rivendicazione dell’investimento, in parte fatto dalla Banca Europea per gli Investimenti, di circa 45 milioni di euro. Quarantacinquemilioni di euro? E’ il fatturato che Google fa in meno di quattro giorni. Si può quindi comprendere che il rapporto è così macroscopicamente sbilanciato che non offre possibilità di confronto e quindi di concorrenza.
Certo quest’anno la Cee ha comminato una multa di 2,7 miliardi di euro a Google per la sua posizione dominante. E’ stato contabilizzato nel secondo trimestre, che infatti prevede una flessione dell’utile netto, ma che ha creato poco danno in quel bilancio sempre ampiamente florido e attivo.
Facebook impressiona ancora di più. La crescita del fatturato è incredibile, al ritmo di un 50% all’anno, ma tanto più la redditività che raggiunge livelli mai visti e che dimostra, se mai ce ne fosse bisogno, che la società offre ed investe davvero poco in termini di tecnologia e nel frattempo accumula miliardi di dollari da utilizzare in futuro come meglio riterrà. Una corazzata che sarà piena di soldi, conoscerà tutto su tutti e avrà quindi un potere inimmaginabile e verso il quale poco o nulla si potrà fare.
Di seguito pubblichiamo una sintesi dei risultati del secondo trimestre di Google (Alphabet), Facebook e Apple.
Alphabet
(in miliardi di $) |
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30/06/2017 | 30/06/2016 | Variazione | Variazione % | |
Fatturato | 26,01 | 21,50 | 4,51 | 20,98 |
Utile Netto | 3,52 | 4,88 | -1,36 | -27,87 |
Utile Netto % | 13,53 | 22,70 | -9,16 | -40,38 |
Facebook
(in miliardi di $) |
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30/06/2017 | 30/06/2016 | Variazione | Variazione % | |
Fatturato | 9,32 | 6,44 | 2,88 | 44,72 |
Utile Netto | 3,89 | 2,28 | 1,61 | 70,61 |
Utile Netto % | 41,74 | 35,40 | 6,33 | 17,89 |
Apple
(in miliardi di $) |
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30/06/2017 | 30/06/2016 | Variazione | Variazione % | |
Fatturato | 52,90 | 50,60 | 2,30 | 4,55 |
Utile Netto | 11,03 | 10,50 | 0,53 | 5,05 |
Utile Netto % | 20,85 | 20,75 | 0,10 | 0,48 |